Previsto dall’articolo 39 bis del Decreto Lavoro, il trattamento integrativo speciale per i lavoratori del comparto turismo viene prorogato dalla Manovra 2024 che amplia, di fatto, la platea dei beneficiari. Non solo, dunque, lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale. Dal 1° gennaio di quest’anno e fino al 30 giugno 2024, anche i lavoratori di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande potranno usufruire del trattamento, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte per il lavoro notturno e per le prestazioni di lavoro straordinario effettuato nei giorni festivi, che non concorre alla formazione del reddito. La misura in esame è oggetto di analisi della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro con l’approfondimento “Trattamento integrativo speciale nel settore turismo”; si parte dalla trattazione dell’articolo 39 bis del Decreto Lavoro citato, per poi soffermarsi sulle previsioni dell’ultima legge di Bilancio che ritorna sull’agevolazione all’articolo 1, commi dal 21 al 25. Forniti anche uno schema con le principali informazioni della misura e alcuni esempi pratici della retribuzione da corrispondere ai dipendenti nel caso di prestazioni svolte durante il lavoro notturno e il lavoro straordinario festivo.