La sicurezza del lavoro torna agli ispettori

Agli ispettorati, affidato anche il coordinamento della funzione ispettiva sia a livello nazionale che a livello locale.

Alcuni giorni fa l’avv. Francesco Stolfa aveva pubblicato un articolo su una rivista scientifica on line specializzata in materia di sicurezza del lavoro, www.puntosicuro.it. Articolo che fu inviato a parlamentari e consulenti del ministero del lavoro. Vi si auspicavano alcune riforme legislative per rendere più efficiente l’azione prevenzionale. Fra queste la riattribuzione, dopo oltre 40 anni, agli ispettori del ministero del lavoro della competenza generale in materia di sicurezza del lavoro, insieme alle ASL. Ebbene nel decreto legge 146 approvato nell’ultimo Consiglio dei Ministri, all’art. 13, è stata introdotta proprio questa innovazione. Ora la vigilanza in tutte le aziende sarà effettuata anche dal l’ispettorato del lavoro che peraltro svolgerà una importante attività di coordinamento a tutti i livelli.

Una battaglia che finalmente va in porto. La vigilanza sulla sicurezza lavoro è cosa troppo importante per essere affidata a enti locali e quindi funzionare a macchia di leopardo sul territorio nazionale. Questa riforma ha anche aumentato considerevolmente il numero degli ispettori messi in campo a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Sono previste anche oltre mille nuove assunzioni.

In allegato sia l’articolo dell’avv. Stolfa che il testo del decreto legge.
Studio Legale Associato Stolfa Volpe

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