L’INPS con la circolare 90 del 27 luglio 2022, detta le istruzioni per poter beneficiare della Decontribuzione Sud, per il periodo dal 1° luglio 2022 e fino al 31dicembre 2022.
Le aziende erano in attesa della presente circolare, dopo che la Commissione europea con Decisione C(2022)4499 final del 24 giugno 2022, ha autorizzato la concedibilità dell’esonero in oggetto fino al 31 dicembre 2022.
Le regioni che rientrano nel beneficio, in base al richiamo all’articolo 27, comma 1, del decreto-legge n. 104/2020, sono l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Campania, il Molise, la Puglia, la Sardegna e la Sicilia.
L’agevolazione trova applicazione per i rapporti di lavoro dipendente a condizione che la sede di lavoro sia collocata in una delle otto regioni sopra richiamate.
L’agevolazione in discontinuità con il precedente regime, rientra nel “Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina”, e successive modificazioni (c.d. Temporary Crisis Framework o TCF).
La misura dell’esonero è confermata al 30% della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL.
Perplessità emergono circa l’individuazione delle aziende che effettivamente possono goderne in quanto in base alla sezione 2.1, “Aiuti di importo limitato”, del citato Temporary Crisis Framework, la Commissione considera aiuti di Stato compatibili con il mercato interno ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE, quelli che rispettino, tra le altre, le seguenti condizioni:
- siano di importo non superiore a 400.000 euro (per impresa e al lordo di qualsiasi imposta o altro onere), ovvero non superiore a 35.000 euro per impresa operante nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
- siano concessi entro e non oltre il 31 dicembre 2022;
- l’aiuto sia concesso a imprese colpite dalla crisi.
Per quanto riguarda la sussistenza di tale ultimo requisito, L’inps è piuttosto vago, non identificando criteri certi per l’individuazione delle aziende direttamente o indirettamente colpite dalla guerra Ucraina.
L’agevolazione è cumulabile con altri incentivi.
I datori di lavoro interessati, che intendono fruire dell’agevolazione, esporranno, a partire dal flusso Uniemens di competenza del mese di luglio 2022, i lavoratori per i quali spetta l’agevolazione valorizzando, il nuovo codice DESU sulla denuncia mensile.