L’INPS con il messaggio nr. 2766 del 11 luglio 2022 recepisce le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022in materia di incentivo alle assunzioni dei fruitori del Reddito di Cittadinanza (’articolo 8 del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26.).
La suddetta Legge di Bilancio, innova la previgente disciplina per due ordini di motivi: estende le fattispecie contrattuali incentivabili, stabilendo che l’esonero possa trovare applicazione anche in favore delle assunzioni di soggetti beneficiari di Rdc effettuate mediante contratti a tempo parziale e a tempo determinato; elimina in capo al datore di lavoro l’onere di comunicare preliminarmente le disponibilità dei posti vacanti alla piattaforma digitale dedicata al Rdc presso l’ANPAL, quale condizione di accesso all’esonero in oggetto.
Inoltre, alle agenzie per il lavoro, autorizzate dall’ANPAL a svolgere attività di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro per i beneficiari di Rdc, è riconosciuto, per ogni soggetto assunto a seguito della specifica attività di intermediazione, effettuata mediante l’utilizzo delle piattaforme di cui all’articolo 6, comma 1, del decreto-legge n. 4/2019, il 20 per cento dell’incentivo in oggetto, che viene decurtato dall’importo spettante al datore di lavoro.
A fronte delle suddette novità l’Istituto ha modificato il modulo telematico di domanda per il riconoscimento dell’esonero in oggetto denominato “SRDC – Sgravio Reddito di Cittadinanza – art. 8 del d.l. n. 4/2019” presente nella sezione “Portale delle Agevolazioni” (ex sezione DiResCo).