Per far marciare rapidamente il Piano nazionale di ripresa e resilienza è indispensabile eliminare i colli di bottiglia che potrebbero ritardare gli investimenti e l’attuazione dei progetti, mettendo a rischio l’intera strategia per il rilancio del Paese.
Nel pieno rispetto del cronoprogramma indicato nel PNRR, il 28 maggio 2021 il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge con le semplificazioni necessarie per favorire la transizione energetica e quella digitale: le sfide per la crescita. Non c’è digitalizzazione possibile senza semplificazione e reingegnerizzazione delle procedure.
Grazie a questo provvedimento – prima milestone del Pnrr – l’Italia potrà ottenere a breve l’anticipo di 25 miliardi sui circa 200 miliardi di fondi Ue che spettano al nostro Paese. Il via libera della Camera dei deputati è arrivato il 23 luglio 2021.