Fondoprofessioni, nuovi Avvisi e opportunità

Semplificazione e personalizzazione sono i tratti distintivi della nuova programmazione

Fondoprofessioni, il Fondo interprofessionale degli Studi professionali e delle Aziende collegate, nell’anno 2021 ha già pubblicato otto Avvisi per il finanziamento della formazione continua. Tramite le risorse stanziate, che ammontano attualmente a circa 4,5 milioni di euro, verranno finanziati corsi a catalogo, percorsi ad hoc per singoli Studi/Aziende e iniziative pluriaziendali.

Inoltre, il Fondo ha potenziato i servizi di assistenza e supporto informativo agli Studi professionali/Aziende, per accompagnarli nell’accesso ai contributi.

Semplificazione e personalizzazione sono i tratti distintivi della nuova programmazione, ma procediamo con ordine, approfondendo le principali opportunità previste.

Voucher formazione. Per gli Studi professionali è stato confermato lo strumento dei voucher-formazione, per il rimborso dell’80% della quota di partecipazione ai corsi a catalogo. Tramite il portale del Fondo è possibile consultare i corsi accreditati e richiedere il contributo in pochi click.

L’offerta a catalogo prevede centinaia di corsi, con ampia scelta per quanto attiene l’area lavoro e gestione delle paghe. Per accedere al contributo è sufficiente inviare la domanda almeno sette giorni prima dell’inizio del corso scelto.

Formazione settoriale.Tramite gli Enti attuatori accreditati al Fondo è possibile partecipare a interventi formativi integralmente finanziati, progettati in base ai fabbisogni dei Consulenti del lavoro. Anche in questo caso, le procedure amministrative sono azzerate, infatti, l’Ente attuatore gestisce tutti gli adempimenti richiesti per l’accesso al contributo.

Gli Studi potranno decidere di partecipare al corso programmato fino a due giorni prima dell’avvio; una tempistica che garantisce flessibilità e agevola l’accesso alla formazione finanziata.

Formazione per le aziende clienti del Consulente del Lavoro. Con Fondoprofessioni i Professionisti sono protagonisti della formazione delle aziende clienti. Infatti, il Professionista può gestire l’analisi dei fabbisogni e la docenza, nell’ambito dei piani formativi destinati alle sue aziende clienti iscritte al Fondo.

L’Ente attuatore riconoscerà al Professionista quanto previsto per l’attività svolta e gestirà gli adempimenti per l’accesso al contributo del Fondo. Gli Studi di Consulenza del lavoro potranno, così, offrire interventi formativi integralmente finanziati alle aziende.

Ambiti formativi strategici. Alcuni degli Avvisi prevedono una priorità nell’accesso ai finanziamenti per gli interventi formativi relativi alla digitalizzazione, salvaguardia ambientale, internazionalizzazione e sviluppo delle soft skills. Tali ambiti risultano infatti strategici, tanto per gli Studi professionali quanto per le Aziende, in una logica di maggiore competitività e capacità di risposta ai cambiamenti in atto.

La sinergia con il Fondo Nuove competenze.Le imprese clienti dei Consulenti del lavoro che accedono al Fondo nuove competenze Anpal, in conseguenza degli accordi di rimodulazione dell’orario lavorativo, ottengono la formazione integralmente finanziata da Fondoprofessioni.

La richiesta di contributo potrà essere presentata a Fondoprofessioni, fino a esaurimento risorse, dallo stesso Consulente del lavoro, delegato dal rappresentante legale dell’impresa, attraverso un Ente attuatore accreditato. L’approvazione delle richieste è semplificata (15 giorni dalla presentazione), per rispondere tempestivamente alle esigenze delle imprese coinvolte.

Le sinergie con la bilateralità di settore. Possono aderire a Fondoprofessioni tutti gli Studi/Aziende, indipendentemente dal contratto collettivo di lavoro applicato, tuttavia sono previste ulteriori opportunità per coloro i quali applicano il CCNL Studi professionali.

Nello specifico, Ebipro, Ente bilaterale di settore, riconosce allo Studio, laddove lo stesso sia iscritto anche a Fondoprofessioni, il 100% di rimborso per la formazione in materia di salute e sicurezza, privacy e antiriciclaggio, sia per i lavoratori che per i datori di lavoro. Qualora lo Studio sia iscritto solo a Cadiprof/Ebipro, ma non a Fondoprofessioni, il rimborso di Ebipro sarà del 60%.

Di grande rilievo l’iniziativa, in fase di avvio, relativa al rimborso del costo-lavoro. L’Ente bilaterale erogherà un contributo al datore di lavoro per le ore di frequenza dei percorsi finanziati da Fondoprofessioni, calcolato a partire dal costo orario dei lavoratori in formazione. Si tratta di un ulteriore incentivo alla formazione continua all’interno degli Studi professionali.

Informazioni e supporto personalizzato. Gli Avvisi di Fondoprofessioni sono pubblicati sul sito www.fondoprofessioni.it. Per eventuali approfondimenti contattare il numero 06/54210661 o scrivere a info@fondoprofessioni.it.

Inoltre, tramite la home page del sito del Fondo, cliccando su “Richiedi video appuntamento” (in alto a sinistra) è possibile fissare una call, tramite Zoom, per approfondire in maniera personalizzata, con il singolo Consulente del lavoro, le opportunità previste per chi si iscrive a Fondoprofessioni.

 

Francesco Longobardi

(Componente CdA Fondoprofessioni)

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