L’INPS con la circolare nr. 32 del 25/02/2022, ritorna sulla depenalizzazione parziale per gli omessi versamenti delle ritenute previdenziali operate sulle retribuzioni dei lavoratori, di importo non superiore ai 10.000 euro.
Qualora le ritenute previdenziali non vengano pagate entro tre mesi dalla contestazione, scatta la sanzione amministrativa di € 16.666, ossia la terza parte del massimo della sanzione prevista di 50.000 euro.
La sanzione notificata con ordinanza ingiunzione prevede sessanta giorni di tempo per il pagamento, passati i quali la sanzione non potrà essere inferiore a euro 17.000.