Contestazione dell’INPS sul CCNL applicato in azienda

Inammissibile una contestazione generica e priva di riscontri probatori.

Qualora l’INPS nel verbale di accertamento, contesti l’applicabilità di un CCNL, contestando anche la rappresentatività delle OO.SS. firmatarie del CCNL medesimo, ha sempre l’onere di fornire prove a sostegno.

Con la sentenza del 16.12.20, il G.d.L. del Tribunale di Catania, dr. Fiorentino ha accolto la richiesta di una cooperativa sociale che aveva impugnato il verbale di accertamento sostenendo che le contestazioni effettuate dall’INPS erano prive di allegazioni e prove: il Giudice, infatti, ha ritenuto insufficiente la difesa dell’INPS che si era limitata a rifarsi agli esiti del verbale ispettivo. La mancanza di rappresentatività delle organizzazioni sindacali firmatarie va quindi provato in concreto,  da parte dell’INPS, in relazione alla singola categoria e non può essere presunto.

Studio Legale Associato Stolfa Volpe

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