Approvazione rifinanziamento “Progetto PUOI – PROTEZIONE UNITA A OBIETTIVO INTEGRAZIONE”

Avviso per il finanziamento di percorsi di inclusione sociale e lavorativa destinati a richiedenti e titolari di protezione internazionale e ai possessori di altri titoli speciali di soggiorno.
Comunichiamo che la Fondazione è stata autorizzata all’attuazione del Progetto PUOI – PROTEZIONE UNITA A OBIETTIVO INTEGRAZIONE – Rifinanziamento – previsto dall’Avviso per il finanziamento di percorsi di inclusione sociale e lavorativa destinati a richiedenti e titolari di protezione internazionale e ai possessori di altri titoli speciali di soggiorno.
L’obiettivo generale dell’intervento è consolidare le misure e i servizi di inserimento socio-lavorativo rivolti ai richiedenti e titolari di protezione internazionale, ai possessori e richiedenti di altri titoli speciali di soggiorno e ai giovani migranti entrati in Italia come MSNA, per sostenerli nel percorso di integrazione sociale e nel raggiungimento della propria autonomia attraverso la presa in carico personalizzata e un’offerta di servizi specialistici di orientamento e accompagnamento al lavoro insieme a un’esperienza di tirocinio.
Nell’ambito del Progetto, ciascun Soggetto Promotore potrà attivare fino ad un massimo di 75 percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo che prevedono le attività indicate di seguito:
 
  • Area A1. Accoglienza
  • Area A2. Presa in carico e accompagnamento alla predisposizione del Patto di Servizio (4h – propedeutiche, obbligatorie)
  • Area A3. Orientamento specialistico e definizione del Piano Azione Individuale (16h – propedeutiche, obbligatorie)
  • Area A4. Orientamento per l’individuazione delle opportunità occupazionali (32h effettivamente erogate, di cui: 24h – durante il tirocinio, 8h dopo la conclusione del tirocinio)
  • Area A5. Tirocinio extracurriculare (6 mesi – prorogabile a 12 mesi: assicurare tutoraggio didattico per almeno 16 ore e tutoraggio aziendale per almeno 15 ore durante il tirocinio).
 
Ciascuna Sede interessata dovrà erogare i servizi preliminari previsti secondo l’ordine sotto riportato:
 
  1. Vidimare il registro delle attività formative e non formative, presso un Pubblico Ufficiale abilitato a tale adempimento (CPI, ITL, Prefettura, Comune, Notaio etc.);
  2. Erogare il servizio di accoglienza così come previsto da Avviso;
  3. Erogare il servizio di presa in carico (4h);
  4. Erogare il servizio di orientamento specialistico (16 h). Questa fase prevede la costruzione di un Piano di Azione Individuale (PAI), definizione del Progetto Formativo e stipula della Convenzione tra Soggetto Promotore e Soggetto ospitante.
 
Si fa presente che i tirocini potranno essere avviati solo dopo l’espletamento delle 20 ore previste dall’Area A2 e A3 e dopo rilascio del nulla osta da parte di Anpal Servizi S.p.A.
Se le suddette ore non risulteranno regolarmente erogate e certificate il nulla osta non verrà rilasciato.
 
Si specifica che ai fini dell’invio della richiesta del nulla osta, da effettuarsi inderogabilmente entro il 18/09/2022, sono richiesti i documenti indicati di seguito:
 
  • Dichiarazione “De Minimis” del Soggetto Ospitante (All_2) e “Anagrafica Soggetto Ospitante” (All_9);
  • Piano di Azione Individuale -PAI- (All_3);
  • “Registro delle attività non formative” (All_4) compilato e vidimato dal CpI, ITL o da un Pubblico Ufficiale territorialmente competente con la certificazione dello svolgimento delle 20 ore previste per le Aree di Servizio A2 e A3;
Si ricorda che i destinatari possono essere impegnati nelle attività per un massimo di 8 ore giornaliere, mentre le attività di tirocinio non possono superare le 6 ore giornaliere; pertanto, nel caso di tirocinio di 6 ore giornaliere, possono essere svolte solo altre 2 ore di attività relative alla misura A4, per un massimo di 8 ore complessive;
  • Copertina del “Registro delle attività formative” (All_5), vidimata CpI, ITL o da un Pubblico Ufficiale territorialmente competente;
  • Progetto formativo e Convenzione, sottoscritti da tutti i soggetti coinvolti;
  • Permesso di soggiorno del destinatario in corso di validità; in caso di permesso in scadenza o scaduto si dovrà allegare anche il cedolino/kit per la richiesta di rinnovo del permesso;
  • Tessera sanitaria con codice fiscale del destinatario in corso di validità o certificato di attribuzione del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate;
  • Documento attestante il rilascio della dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ed alla partecipazione alle misure di politica attiva (DID) con data di rilascio non anteriore di 6 mesi rispetto alla data di richiesta del nulla osta;
Laddove il destinatario “giovane migrante” non risulti censito nella banca dati SIM (Sistema Informativo Minori), ANPAL Servizi S.p.A. chiederà al Soggetto Promotore di integrare la documentazione con l’attestazione del Comune, regolarmente firmata e protocollata dal servizio/ufficio competente (All_6), ovvero con l’esito della Commissione territoriale in cui si attesta che il destinatario è entrato in Italia come minore straniero non accompagnato.
 
Alla luce di quanto sopra riportato, per attivare un tirocinio attraverso il finanziamento PUOI-rifinanziamento, le Sedi interessate dovranno trasmettere via mail all’indirizzo politicheattive@fondazionelavoro.it la Dichiarazione di impegno per l’attivazione di un percorso di tirocinio a valere sull’Avviso PUOI (vedi format allegato), indicando nell’oggetto della mail la dicitura: PROGETTO PUOI-RIFINANZIAMENTO-DICHIARAZIONE IMPEGNO–Delegato-nome e cognome del destinatario.
 
Le richieste di attivazione del tirocinio, dato il numero massimo consentito di 75 percorsi, saranno accolte in ordine cronologico di ricezione. Una volta ricevuta l’autorizzazione per l’avvio delle attività propedeutiche, la Fondazione Vi fornirà tutte le indicazioni utili per la redazione del Progetto Formativo e della Convenzione su FLLAB.

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