Segnaliamo un interessante articolo della rivista Puntosicuro.it che affronta l’importante tema dell’obbligo di revisione periodica, soprattutto, dopo ogni infortunio, del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) in materia di sicurezza/lavoro.
Nell’articolo si cita anche una recentissima sentenza della Cassazione (Cassazione Penale, Sez.IV, 7 aprile 2022 n.13199) che ritiene responsabile il datore di lavoro per un infortunio simile ad altri due che si erano in precedenza verificati. Il datore di lavoro, contravvenendo l’art. 29 del D. Lgs. 81/2008 ma anche lo stesso art. 2087 cod. civ. 8(che impone di far tesoro anche dell’esperienza nelle attività prevenzionali), non aveva aggiornato il DVR.
Si tratta di un adempimento che le aziende spesso trascurano e che invece richiede massima attenzione poiché la mancata revisione del DVR a seguito di un infortunio, se poi ne segua un nuovo analogo o identico evento dannoso, può comportare responsabilità molto gravi del datore di lavoro che potrebbero addirittura incidere sull’elemento psicologico del reato, trascendendo la mera colpa (in colpa cosciente o addirittura in dolo, a seconda delle fattispecie concrete).
Clicca qui per leggere l’articolo completo: https://www.puntosicuro.it/sentenze-commentate-C-103/aggiornamento-del-dvr-a-seguito-di-infortuni-significativi-sentenze-AR-22286/?fbclid=IwAR3EEKyzIulPCTCQAl4gj3h0ClgpmWdAzKV_beJk2TDTPfR4fBClm5i5zk8—