Quando unโazienda decide di avviare unโindagine interna su un dipendente, i risultati, anche documentali, devono essere accessibili allโinteressato.
Lo ha ricordato la Cassazione, richiamando i principi di correttezza, buona fede e diritto di difesa: un licenziamento fondato su report investigativi non condivisi con il lavoratore rischia lโillegittimitร .
Per HR e consulenti del lavoro, questo significa rivedere con attenzione:
โข le procedure di gestione delle indagini interne,
โข le policy di comunicazione verso il dipendente,
โข e il coordinamento con gli adempimenti privacy e disciplinari.
Non รจ solo un tema di compliance, ma di corporate governance e tutela reputazionale: garantire trasparenza nei processi interni rafforza la credibilitร del datore di lavoro e la sostenibilitร delle scelte disciplinari.